Gestione Spline

E’ prevista una serie di funzionalità aggiuntive per gestire le spline quali:

  • Converti in spline: conversione di una spline in una sequenza di archi. funzione a selezione singola. Viene selezionata una sola spline. I parametri vengono richiesti sulla linea di comando.
  • Converti spline multiple: conversione di più spline contemporaneamente. Legge le impostazioni dal file ini. La funzione può gererare anche la polilinea che collega tutte le corde. La funzione funzione legge anche tutte le altre entità , linee ed archi e ne crea una copia sul sullo stesso layer della conversione oppure tutte le entità frutto dell’elaborazione sono concatenate in polylinee. In questo frangente , vengono risolte le concentricità.
  • Assembla spline
  • Concatena in polilinea: trasforma una spline in una polilinea di soli segmenti che rappresentano le “corde” dell’approssimazione.
  • Approssima secondo o terzo grado: effettuano approssimazioni di secondo o terzo grado come dimostra la figura sotto indicata. In pratica sono funzioni che “smussano” le entità concatenate
  • Trasforma spline in polilinea: trasforma una Spline in una polilinea di soli segmenti che rappresentano le “corde” dell’approssimazione. In ingresso viene chiesta la lunghezza minima dell’entità, per evitare di creare linee troppo piccole
  • Coniche da Spline: Questa funzione crea delle coniche partendo da una Spline, cioè entità che hanno la stessa concavità successivamente convertite in Spline. Input: Spline, Archi, Linee
  • controlla spazio in linea: questa funzione controlla Linee, Polilinee, Archi e Spline analizzando la distanza minima tra le diverse entità. Se la distanza trovata è compresa tra un intervallo definito nel file ini allora la funzione segnalerà il punto in questione con un cerchio